
Molte patologie cardiache trovano indicazione nell’ecocardiografia, soprattutto le malattie valvolari e parietali del cuore e la cardiopatia ischemica.
L’Ecocardiogramma color-doppler è un’importante metodica diagnostica in cardiologia che fornisce molte informazioni in “tempo reale” su tutte le strutture cardiache e sul loro funzionamento.
Rispetto all’ecocardiogramma, che visualizza le immagini del cuore per individuare eventuali anomalie, con l’Ecocardiocolordoppler si aggiunge la visualizzazione del flusso ematico all’interno dei principali vasi sanguigni. Tale visualizzazione è possibile attraverso il collegamento in tempo reale di un’immagine ecografica bidimensionale con un segnale doppler pulsato. Con la metodica color doppler si analizza il movimento e la velocità dei flussi sanguigni. Sul monitor il flusso di sangue apparirà colorato, per semplificare la visibilità.

In cosa consiste
La metodica è basata sulla scansione bidimensionale delle singole strutture cardiache per mezzo dell’emissione di ultrasuoni nell’intervallo di frequenza di 2-10 MHz che rilevano le immagini che permettono di valutare eventuali alterazioni morfologiche; per l’analisi del flusso ematico, invece, viene utilizzata la tecnica color doppler imaging, che genera immagini in codifica di colore, con intensità e tonalità equivalenti alla velocità reale dei flussi endocavitari.
Il paziente potrà stare disteso sul fianco sinistro ed il cardiologo appoggerà sul suo torace una sonda che rilascerà delle immagini in tempo reale le quali offriranno molte informazioni utili per valutare la situazione cardiaca.
Quando è indicato l’Ecocardiogramma color-dopple
E’ indicata per il monitoraggio e la diagnostica delle stenosi arteriose e venose, degli aneurismi, delle trombosi e delle insufficienze venose e per altri tipi di diagnosi e monitoraggi:
- l’analisi ed il monitoraggio delle cardiopatie congenite e per tutti i soggetti con problemi alle valvole cardiache o con fatica nella respirazione;
- per coloro che hanno avuto infarti miocardici o soffrono di scompensi cardiaci;
- per escludere o confermare patologie sospette emerse durante la visita cardiologica;
- per chi soffre di ipertensione arteriosa o chi si è sottoposto ad un intervento cardiaco;
- per una valutazione del movimento delle pareti cardiache e sue anomalie;
- per valutare gli esiti di un intervento operatorio correttivo nelle cardiopatie;
- per una valutazione delle protesi valvolari.
Preparazione all’esame
L’esame non richiede nessuna preparazione particolare, è indolore, innocuo e non utilizza emissioni di raggi X o sostanze radioattive.
Durata e ripetibilità
L’Ecocardiocolordopplergrafia è una metodica non invasiva e ripetibile, la sua durata è di 20 minuti circa.


